lunedì 21 luglio 2014

Buone Vacanze - la montagna dentro

Ciao a tutti, aggiornerò il blog dopo una meritata vacanza perché anche alle opere si deve lasciare un tempo di ideazione ed uno di realizzazione ma nei prossimi giorni in questo post inserirò un'immagine per augurare a tutti buone vacanze. ..........
L'opera è quasi finita ....
E qui voglio citare una poesia di  Primo Levi  tratta dalla sua raccolta di poesie "AD ORA INCERTA".

" L'OPERA ( Primo Levi 15 gennaio 1983)

" Ecco è finito : non si tocca più
Quanto mi pesa la penna in mano !
Era così leggera poco prima ,
Viva come l'argento vivo :
Non avevo che da seguirla,
Lei mi guidava la mano
Come un veggente che guidi un cieco,
Come una dama che ti guidi a danza.
Ora basta, il lavoro è finito,
Rifinito, sferico.
Se ti togliessi ancora una parola
Sarebbe un buco  che trasuda siero.
Se una ne aggiungessi
Sporgerebbe come una brutta verruca.
Se una ne cambiassi stonerebbe
come un cane che latri in un concerto.
Che fare, adesso ? Come staccarsene?
Ad ogni opera nata muori un poco. "




Questa poesia fa capire bene la nascita di un' opera. Mentre la realizzi accade spesso che le persone diano il proprio suggerimento, sempre con opinioni diverse ... e l'artista  dopo avere ascoltato tutti e nessuno arriva ad un punto in cui dice " non si tocca più.. il lavoro è finito" . Spesso è difficile staccarsi dall'opera perché ci hai messo l'anima , emozioni, creatività... "ad ogni opera nata muori un poco"  perché lasci un pezzo di te , ma forse è anche vero il contrario AD OGNI OPERA NATA VIVI UN POCO.

Cima Sera

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